Meloni sullo sciopero: “Violenze indegne, non cambiano di una virgola la vita delle persone a Gaza”

Non si fanno attendere le reazioni dal mondo politico sui cortei e gli scontri con la polizia nel giorno dello sciopero per Gaza. Molto critici i commenti da parte del centrodestra. A partire dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni che sui social scrive: Indegne le immagini che arrivano da Milano: sedicenti “pro-pal”, sedicenti “antifa”, sedicenti “pacifisti” che devastano la stazione e generano scontri con le forze dell’ordine”. La premier prosegue: “Violenze e distruzioni che nulla hanno a che vedere con la solidarietà e che non cambieranno di una virgola la vita delle persone a Gaza, ma avranno conseguenze concrete per i cittadini italiani, che finiranno per subire e pagare i danni provocati da questi teppisti”.
“Un pensiero di vicinanza alle forze dell’ordine – aggiunge -, costrette a subire la prepotenza e la violenza gratuita di questi pseudo-manifestanti. Mi auguro parole chiare di condanna da parte degli organizzatori dello sciopero e da tutte le forze politiche.
Indegne le immagini che arrivano da Milano: sedicenti “pro-pal”, sedicenti “antifa”, sedicenti “pacifisti” che devastano la stazione e generano scontri con le Forze dell’Ordine.Violenze e distruzioni che nulla hanno a che vedere con la solidarietà e che non cambieranno di una… pic.twitter.com/dpurnN5CBM
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) September 22, 2025
Interviene anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa che afferma: "Forze dell'ordine, cittadini e lavoratori 'presi in ostaggio' per ore dall'occupazione di autostrade e stazioni ferroviarie e dalla violenza inaccettabile di centinaia di delinquenti che si professano pacifisti ma che in realtà stanno dando vita a vergognose guerriglie urbane. Da Milano a Roma, passando per Bologna e tante altre città: assistiamo ad azioni che nulla hanno a che fare con la protesta per Gaza e che tutti, e ripeto tutti, dovrebbero condannare". La Russa esprime "solidarietà forte, vera, sincera, alle forze dell'ordine aggredite, ai cittadini e al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ancora una volta vittima di vili minacce".
Duro anche Maurizio Gasparri di Forza Italia: "È gravissimo quanto accaduto e sta accadendo nelle nostre città. A Bologna, a Milano e a Torino, dove si sono verificati scontri con le forze dell'ordine ed è stata data alle fiamme l'immagine della premier Meloni, e a Roma, con i manifestanti che hanno bloccato finanche la tangenziale est. Colpire il popolo in divisa, chiamato a garantire la sicurezza di tutti, non è protesta, ma intimidazione”.
"Immagini impressionanti. Altro che sciopero, questa è violenza – scrive il vicepremier leghista, Matteo Salvini, su X -: scontri e attacchi alle Forze dell'Ordine, stazioni prese d'assalto e assediate, sassi sui sui binari, migliaia di lavoratori bloccati e arrabbiati. Questi sono i 'pacifisti' di sinistra".
Condanna
Condanna le violenze anche il sindaco di Milano, Beppe Sala: "Il vandalismo di oggi – commenta -, causato da frange violente, non trova giustificazione e certamente non aiuta la causa di Gaza. In queste ultime settimane si sono succedute a Milano manifestazioni molto partecipate a difesa della causa Palestinese, sempre in maniera pacifica".
Per Enrico Borghi, vicepresidente di Italia Viva, “se c'è un modo certo per offuscare e annullare le proprie opinioni quando si manifesta, è quando si fa uso della violenza e si scaricano in modo prepotente le proprie ragioni su chi non c'entra nulla. Occupare le stazioni, minacciare i viaggiatori, prendersela con le forze dell'ordine non ha nulla a che vedere con le posizioni di uno sciopero. E sono atteggiamenti inaccettabili, dai quali prendere le distanze subito. Solidarietà alle forze di polizia".
La Repubblica